Una dieta del pesce per ridurre l’asma infantile

Una dieta ricca di salmone, trota e pesce azzurro ridurrebbe i sintomi dell’asma nei bambini.
Uno studio clinico condotto dall’Università di LaTrobe, infatti, ha seguito 64 bambini ateniesi affetti da asma per 6 mesi, cambiando le loro abitudini alimentari di modo da far mangiare loro più pesce, in particolare pesce grasso (sgombro, salmone) e azzurro (sardine, acciughe).

La dieta del pesce che metà dei bambini ha seguito per sei mesi, ovvero una dieta mediterranea con almeno 150 grammi di pesce per due volte a settimana, ha permesso a quei bambini di ridurre i sintomi dell’asma.
Fino ad arrivare a una condizione di normalità.

La metà dei bambini che invece ha seguito una dieta normale ha continuato ad avere gli stessi problemi di asma.
I bambini coinvolti nello studio avevano dai 5 ai 12 anni.

Secondo la dottoressa Maria Papamichael, a capo dello studio, una dieta salutare, ricca di omega3 in forma naturale, ovvero una dieta del pesce che includa dalle due alle tre porzioni di pesce fresco a settimana preferibilmente azzurro o grasso, può fare un’enorme differenza nel migliorare l’asma nei bambini. Questo perché gli omega3 contenuti nel pesce ridurrebbero l’infiammazione a livello polmonare.

I grassi buoni del pesce, uniti a un buon apporto di vitamine e sali minerali da frutta e verdura, possono aiutare a ridurre notevolmente i sintomi di asma infantile.

Lo studio è stato pubblicato sul Journal of Human Nutrition and Dietetics. 

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