Quante volte abbiamo sentito dire che mangiare più frutta e verdura ci aiuta a ridurre i cm del girovita? Per dimagrire, basterebbe infatti mangiare più frutta e verdura e il gioco è fatto: più fibre, vitamine e sali minerali; maggiore possibilità di saziarsi con alimenti antiinfiammatori, voluminosi e ricchi di acqua; riduzione della densità calorica dei piatti, per cui un piatto di pasta con le zucchine trifolate è senza dubbio pi+ù soddisfacente, nutriente e saziante di un piatto di pasta aglio e olio. Fin qui siamo tutti d’accordo? Sì, certo, sì.

Poi sono venute fuori le esagerazioni dettate dalle mode: il detox, le diete di sola frutta e verdura per dimagrire, la mania dei centrifugati, gli integratori a base di fibre e micronutrienti, il consiglio di arricchire i pasti con diversi tipi di frutta e soprattutto verdura, per cui in teoria dovreste aprire il pranzo con della verdura cruda, poi mangiarvi il vostro piatto principale e finire con un altro piatto di verdura cotta. Poi vi voglio vedere a tornare al lavoro. C’è infatti da dire che a passare dal buon consiglio alla semplificazione nociva il passo è breve: e così, molte persone ammettono di soffrire di disturbi intestinali, soprattutto di gonfiore, il che le porta a ritornare alle vecchie abitudini (una dieta priva o quasi di alimenti freschi, di stagione, frutta e verdura) piuttosto che continuare con le nuove.

Quindi ci sarebbe da chiedersi: mangiare più frutta e verdura fa dimagrire? E’ un buon consiglio sempre e comunque? (segue a pagina due)