Prima che me lo chiediate, vi chiarisco il titolo: per senza dieta, non intendo senza alimentarsi, intendo, senza dieta ipocalorica e dimagrante. Si può vivere senza dieta e restrizioni? Assolutamente sì, e anzi è la migliore condizione possibile per la maggior parte delle persone. In questo articolo vi spiego in un unico punto il motivo per cui le diete non funzionano sul lungo termine, possono peggiorarvi la vita, vanno fatte solo in caso di necessità. E il punto è: lo stress.
Secondo un nuovo studio apparso sulla rivista Obesity, sentirsi male al pensiero del proprio peso corporeo o essere troppo preoccupati (= weight stigma) provoca un rischio cardiovascolare e di sindrome metabolica maggiore, a causa di alti livelli di stress.
Restringere il cibo, sentirsi in colpa quando mangiamo qualcosa in più, dover calcolare le calorie e i macronutrienti è fonte di grosso stress per il nostro corpo. Il quale non solo nuoce alla salute, ma confonde il corpo, rendendolo incapace di gestire il senso di fame e sazietà con gli effetti che tutti conosciamo: sentirsi in situazioni in cui il cibo va meritato, punirsi se si mangia troppo con comportamenti restrittivi, avere problemi di fame nervosa, pensare ossessivamente al cibo.
Secondo la BEDA (Binge Eating Disorders Association) che pubblicò questo articolo in risposta a uno studio che confrontava la restrizione calorica con l’intuitive eating, “milioni di persone combattono con problemi di peso e di salute, tra cui disordini del comportamento alimentare, perché viene insegnato loro che il conteggio delle calorie è l’unico modo per stare nel giusto peso”.
La BEDA spiega nello stesso articolo che dimagrire e stare in salute non sono affatto la stessa cosa, che le persone possono stare in salute a ogni taglia, purché imparino a mangiare con maggiore coscienza.
La coscienza alimentare e la dieta ipocalorica non sono la stessa cosa.
Puntualizza inoltre che gli studi sulla restrizione calorica sono sempre a breve termine, mentre molti studi hanno evidenziato che la maggior parte delle persone riprende peso da uno a cinque anni dopo averlo perso (fonte).
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