Voglia di dolce, la soluzione di una dietologa

Voglia di dolce, voglia di cibo, pensieri continui che si trasformano in vere e proprie fantasie ossessive verso il cibo: come uscirne? Oggi vi illustro un punto di vista molto particolare sul tema. Quello della dietologa Karen Diaz, forse una delle persone più equilibrate e sane che abbia sentito parlare al riguardo (e credetemi, non ce ne sono molte) che nel suo blog Thefreelife spiega come liberarsi una volta per tutte dall’ossessione per il cibo e dalla costante voglia di dolce o sfizi, partendo da un sabotaggio. Quello della parola dieta. 
Karen infatti crede che l’alimentazione debba essere sì salutare ed equilibrata, ma anche istintiva, e che imparare questo approccio sia l’unica strada per tornare a essere padroni della propria esistenza, senza che il cibo diventi il nostro chiodo fisso.
Pensiamo alla nostra vita: quanto tempo, in franchezza, lo passiamo preoccupandoci del cibo, delle calorie, dei macronutrienti? Quando al ristorante vediamo una persona magra seduta al tavolo accanto al nostro che si gode un bel dolce mentre noi siamo a dieta, siamo pervasi da una forte invidia?
Ci sentiamo “sfigati” perché siamo a dieta mentre gli altri riescono a stare nel peso? Ci sentiamo “anormali” nella nostra fame? Tutte queste cose non riguardano solo noi, ma moltissime altre persone che sono rimaste “mentalmente” incastrate nel ciclo delle diete e che, per raggiungere un risultato a tutti i costi, combattono contro il loro corpo anziché averlo per alleato.
Con le conseguenze che conosciamo: fame nervosa, voglia di dolci, ossessione verso il cibo, stress.
Come uscirne? Ecco la soluzione della Diaz.
(SEGUE A PAGINA DUE)

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