Fisico a pera? La dieta per chi ha gambe grosse

Le donne con il fisico a pera sembrerebbero essere più numerose nell’area Mediterranea, dai paesi del sud Europa fino al nord Africa, ma in generale un “fisico a pera” è morfologicamente più femminile che maschile.

Il grasso non interessa la pancia, mentre si accumula lungo i fianchi, sul sedere e sulle cosce, ma non è tutto.

Spesso le donne con il fisico a pera soffrono di più cellulite delle donne con il fisico a mela, anche per una ragione di circolazione.

Poiché la cellulite è legata ad accumuli di grasso che ristagnano sottopelle, è più difficile accumulare cellulite sulla pancia o sulle braccia, per il semplice motivo che è sulle gambe che si manifesta maggiormente il ristagno di liquidi, cioè nella parte inferiore del corpo.

Quindi il fisico a pera soffre di cellulite più del fisico a mela.
Ma non ci sono solo brutte notizie!

Il grasso che si accumula sulle gambe è meno pericoloso del grasso che si accumula sulla pancia.
Quest’ultimo infatti è la somma della massa grassa del tessuto adiposo e del grasso viscerale, ovvero quello che si forma attorno ai nostri organi vitali.

Quindi, da un punto di vista meramente di salute, il fisico a pera induce a minori preoccupazioni.

Ma quali regole di dieta deve seguire chi soffre del fisico a pera? E quali attività?

LA DIETA DEL FISICO A PERA

  1. Chi soffre del fisico a pera deve fare attenzione ai grassi, prediligendo una dieta low-fat.
    Questo perché è proprio il metabolismo dei grassi a essere compromesso, e creare un eccesso di estrogeni, mentre nessun problema si ha con i carboidrati.
  2. Va da sé che la dieta migliore per chi ha il fisico a pera è la dieta mediterranea a ridotto contenuto di grassi.
    Ovvero carboidrati complessi (cereali) e semplici (frutta, ma anche qualche alimento dolce come il miele), meno grassi e un po’ più di proteine della normale dieta mediterranea.
  3. Oppure una normale dieta per il colesterolo funziona bene anche per il fisico a pera, tipo la dieta Ornish o la TLC.
  4. I grassi si riducono a quelli buoni, nelle dosi di un cucchiaino a pasto: olio extra vergine di oliva, preferibilmente a crudo. E inoltre proteine magre, cotture semplici. Niente burro, insaccati, poca carne rossa.
  5. Le uova possono essere consumate anche un paio di volte a settimana.
  6. Particolare attenzione per altri olii vegetali che non siano l’olio extravergine di oliva o al limite di cocco (utile per le cotture): da evitare olio di arachidi, di semi di girasole, di mais, di soia e relativi semi oleosi. Pochissima la frutta secca. Tutte queste cose contrariamente a quanto si pensa rallentano il metabolismo e in particolare rendono difficile quello lipidico.
  7. Quali alimenti prediligere? Cereali integrali e prodotti da forno integrali, patate, legumi, frutta e verdura, zuccheri naturali. Succhi di melograno, acerola, mirtillo, ribes per la circolazione sanguigna. Proteine da fonti magre.
    Il fisico a pera può sgarrare con qualche dolce in più a ridotto contenuto di grassi, ma evitare come la peste merendine e snack industriali, e trova beneficio anche nelle diete vegetariana e vegana o dal consumo di verdura cruda.

    SCHEMA TIPO DELLA DIETA PER FISICO A PERA

    Colazione: una tazza di latte scremato o latte vegetale (no soia) oppure di yogurt magro con 40 gr di fiocchi di avena o altri fiocchi integrali e una manciata di mirtilli rossi secchi (o semplicemente 4 cucchiai di muesli con frutti rossi). Un succo di pompelmo. Caffè o tè con miele.
    Spuntino: una coppa di frutti rossi o un bicchiere di succo di ribes o di mirtillo.
    Pranzo: un piatto di pasta o riso integrale con verdure condite con un cucchiaino di olio a crudo (o piatto misto, cereali e legumi), una tisana bruciagrassi o drenante.
    Spuntino: centrifugato di cetriolo e pera.
    Cena: Pollo/tacchino/vitello per la carne, pesce bianco o azzurro (cotti a vapore o al forno) + verdure a scelta con un cucchiaino di olio crudo e una fetta di pane tostato o un piccolo contorno di patate. In sostituzione della carne e del pesce: ricotta o fiocchi di latte scremati, omelette di un uovo più due albumi, primosale.
    Spuntino: una tisana drenante zuccherata con miele.

    Consigli: abbondare di erbe aromatiche nella cottura dei piatti.
    Assumere tintura madre di vite rossa lontano dai pasti.

    Quale attività per il fisico a pera?
    L’attività aerobica, fino a 5/6 ore a settimana: funzionano bene corsa, spinning, walking, ellittica, tapis + full body. Per esempio: mezz’ora di cardio a scelta + mezz’ora di full body + mezz’ora di cardio.
    Se invece hai il problema della pancia, guarda la dieta per chi ha il fisico a mela

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