Il mio programma per dimagrire

IL MIO PROGRAMMA PER DIMAGRIRE

I 2 errori fondamentali che ti consiglio di non fare più
1) La dieta restrittiva/la restrizione alimentare/il dimagrimento veloce: 
sei sulla buona strada quando ti alimenti in modo soddisfacente, senza preoccuparti di quanto mangi, e riesci a mantenerti in forma senza sforzo, con un’ottima salute. Se sei in forma ma hai eliminato tanti cibi, se sei in forma ma non ti separi dalla bilancia, se sei in forma ma hai sempre fame, NON sei sulla buona strada. Il tuo peso forma dipende in buona parte dal tuo autocontrollo, e fai troppi sforzi per mantenerti così. La prima cosa che devi sapere, è che devi smetterla di fare diete, soprattutto se via via che passa il tempo quel chilo in più diventa tanti chili in più, la salute vacilla e l’autocontrollo non ti serve più a nulla.

Durante una dieta restrittiva, il corpo trova più conveniente cedere la massa magra e mantenere quella grassa. Va da sé che buona parte dei chili che tendiamo a perdere in poco tempo sono acqua e glicogeno, che il corpo sfrutta per poter sopravvivere, riducendo la massa magra. La nostra muscolatura è un dispendio energetico per il corpo, mentre il mantenimento dell’adipe costa al nostro corpo poche risors. Quando mangiamo meno, il corpo attua via via una serie di meccanismi di difesa e “rinuncia” ad alcune cose, anche se non ce ne accorgiamo: ci muoviamo di meno o più lentamente (decremento della Neat), siamo meno fertili, abbiamo pelle più spenta o secca o grassa, capelli più sciupati, digestione via via compromessa, bassa temperatura corporea, ossessione verso il cibo, eccetera. Ecco perché le diete dimagranti sono spesso un’arma a doppio taglio. 
2)  La mancanza di attività fisica: sul lungo termine, differenziare l’attività fisica e incrementare i nostri muscoli ci salva dagli effetti della riduzione del metabolismo con l’età. La maggior parte delle donne si spaventano a vedere un incremento di peso (un paio di chili) quando allenano i muscoli e lasciano perdere, a chi si allena ha una figura più snella indipendentemente da quello che dice la bilancia, perché cambia la sua composizione corporea: più muscoli, meno grasso. Peso sicuramente maggiore della totale inattività, ma peso stabile, e la possibilità di mangiare di più e stare meglio. L’attività fisica è la parte più sottovalutata, ma ahimè è la più importante di qualsiasi programma per dimagrire.
A questi due gravi errori aggiungerei la tendenza a considerare il peso corporeo come un parametro affidabile. E quindi la bilancia.
Le oscillazioni di peso sono frequenti, dipendono anche da quanto mangiamo e beviamo. In genere chi si trova sempre con un peso preciso all’etto da un giorno all’altro ha un controllo maniacale e la tendenza a sottonutrirsi. In rete, ahimè, è pieno di persone che credono che una donna adulta non debba, di norma, mangiare più di 1500 calorie e bere un tot di acqua, e che consigliano di fare un regime ipocalorico più restrittivo non appena la bilancia sale di mezzo chilo. Ok, una follia, che fa sentire sbagliato il 99% delle persone.  (segue a pagina tre)

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