Come fare a dimagrire senza più riprendere peso

Come fare a dimagrire senza più riprendere peso? In questo articolo vediamo come fare a dimagrire in quattro semplici mosse, che sono però importantissime e costruiscono la strategia più efficace per perdere peso senza riprenderlo. Purtroppo, nonostante siano semplici e facili anche da capire, non vengono osservate dalla maggior parte delle persone, che preferisce scegliere la dieta del momento piuttosto che affrontare queste 4 cose. Il tutto per pigrizia.

Ma perché è così importante fare queste cose? Perché in questo modo si capiscono i meccanismi vincenti ed essenziali per la perdita di peso, e si capisce come fare a dimagrire e a mantenere il peso raggiunto senza sforzo.

COME FARE A DIMAGRIRE SENZA RIPRENDERE PESO
Le 4 cose che devi imparare a fare
1) AGISCI SUL TUO AMBIENTE: l’ambiente è la prima cosa da cambiare se vogliamo perdere peso senza riprenderlo. Non ha senso fare una dieta per poi tornare alle vecchie abitudini. Ma cosa vuol dire, ambiente? Intende l’insieme delle nostre abitudini, appunto, e in particolare:

– la nostra tradizione culinaria/famigliare:
se continuate a pensare alla domenica in modalità “pranzo ricco”, se per voi dieta mediterranea significa mangiare primo e secondo a pranzo e cena con pane, secondo, patate e contorno, o addirittura ancora il primo, se non variate mai la vostra dieta, il fallimento è dietro l’angolo. Mangiare più frutta e verdura e diversificare la nostra alimentazione riduce il bisogno del corpo verso cibi dolci e salati o cibi grassi, facendo venire più facilmente voglia di cibi freschi e idratati.

– il modo in cui mangiamo e pensiamo il cibo: il cibo è nutrimento, e non (solo) un modo per:
– occupare il tempo
– far contenti i bambini
– festeggiare e stare con le persone
– fare incetta di schifezze al supermercato
– fare uno stile di vita “virtuoso”
– sfogarsi
La maggior parte delle persone, spinta non solo da ingordigia ma da una serie di motivazioni (per esempio: la dieta vegana come scelta etica) fa scelte di marketing alimentare che sono di scarso valore nutrizionale, ma che vengono spacciate per salutari. Oppure fa scelte “golose”, per cui la voglia di mangiare diventa automaticamente voglia di una certa marca di biscotti o gelato o snack.
Queste influenze si possono cambiare ricordandosi che il corpo ha delle esigenze nutrizionali.
Tornando all’esempio del veganesimo: posso essere vegano ma attento alla mia nutrizione, per esempio puntando su cereali integrali, legumi e prodotti naturali, o essere vegano ma legato a scelte di marketing, e optare per piatti pronti e preparati industriali che di sano hanno al massimo l’etichetta.
Posso essere gluten free ma scegliendo il naturale senza glutine: oppure facendo incetta di preparati, biscotti, pane che ha molte calorie e grassi ma scarso valore proteico.
Allo stesso modo, posso essere “mediterraneo” e mangiare merendine.
Posso cambiare il mio gusto a partire dalle mie scelte:
migliori sono, più variegate e di natura, più facilmente sarò svicolato dall’ambiente “ingrassante” e dal mercato. 
Vediamo gli altri punti su come fare a dimagrire senza riprendere peso. 
(SEGUE A PAGINA DUE)

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